ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO: NUOVO DECRETO E NUOVO APPROCCIO ALLA LEGIONELLA.

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Legionella e filtrazione assoluta al punto terminale.
21 Maggio 2021
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ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO: NUOVO DECRETO E NUOVO APPROCCIO ALLA LEGIONELLA.

Acqua Molecola

Acqua Molecola

Le novità le definirei “epocali”: oggi, 21 marzo 2023, entra in vigore il DL n.18 del 23 febbraio 2023 che recepisce la Direttiva UE 2020/2184 del 16 dicembre 2020 facendo uscire di scena la direttiva 98/83/CE e relativo DL n.31/2001.

Rispetto alla precedente direttiva, sono presenti modifiche strutturali e diverse novità; ne riassumo alcune:

 

Legionella: entra nei parametri specifici per i sistemi di distribuzione interna agli edifici (Allegato I Parte D)

Viene confermato che la Legionella (ed il relativo rischio di contrarre infezioni polmonari) è associata ai sistemi di gestione/distribuzione idrica interna agli edifici. Gli oltre 2.000 casi all’anno in Italia causano un onere al sistema sanitario nazionale (Fonte ISS), da qui la “spinta” normativa sul tema della prevenzione e della ricerca.

Oltre al DL 81/2001 (sicurezza sul lavoro) e alle Linee guida legionellosi del 05/2015 (E.R. 06/2017), la norma aggiunge il parametro di ricerca legionella, tramite una classificazione degli edifici visibile al punto 19 e considerando i PSA (Piani Sicurezza dell’Acqua). Tutto questo per classificare l’acqua destinata al consumo umano “conforme” non solamente per i parametri patogeni legati all’apparato digestivo.

Rimane degno di nota, il valore limite minimo di 1.000 ufc (unità formanti colonie) in apparente disaccordo con le linee guida (minimo 100 ufc che corrisponde al valore minimo ricercabile in un litro di acqua tramite la UNI11731).

 

Approccio basato sull’analisi del rischio” (Piani di Sicurezza dell’Acqua)

L’obiettivo di norma è estendere i P.S.A. per l’intera filiera idropotabile (approvvigionamento, trattamento, distribuzione esterna e interna agli edifici).

Negli impianti idrici degli edifici, i PSA dovranno essere indirizzati al controllo di Legionella (Art. 10).

La classificazione degli “Edifici Prioritari” su cui attuare i PSA, è demandata al rapporto ISTISAN 22|32.

Nasce la figura del GIDI (Gestore della Distribuzione Idrica Interna).

 

Aggiornamento dei parametri Chimici

I parametri chimici hanno subito una revisione, con la modifica dei valori (Es. Piombo) ma soprattutto con l’introduzione nell’elenco di nuove sostanze (Es. PFAS, BisfenoloA, Microcistina-LR, ed altri) per le quali gli studi hanno dimostrato la tossicità per l’uomo e quindi la necessità di essere ricercate, normate e bonificate. Particolare attenzione ai contaminanti emergenti come le “microplastiche”.

 

Parametri microbiologici indicatori

Vengono confermati per il gruppo A: Escherichia coli; Enterococchi intestinali; Batteri coliformi; Conteggio delle colonie a 22°C, a cui vanno aggiunti i parametri presenti nell’allegato 1 ritenuti pertinenti dal programma di monitoraggio o dalla valutazione dei rischio del sistema di fornitura/distribuzione.

 

Altre importanti novità, non oggetto di questo articolo, riguardano:

  • Comunicazione efficace e trasparente ai cittadini sulla qualità dell’acqua pubblica fornita.
  • Migliorare l’accesso all’acqua pubblica, anche per ridurre il consumo e la distribuzione in bottiglie di plastica.
  • Requisiti minimi di igiene per i materiali a contatto con l’acqua potabile.

 

Riferimenti normativi:

Vi collego i documenti citati nell’articolo

 

Autore della sintesi:

P.I. Fabio Ferretti

[email protected]

Team legionella.tech By Enertech Salute

 

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